@laserta
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Sai, Dal Canto, che comunque non è uno sprovveduto, non ha tutti i torti quando dice che si sono sbagliate “poche” partite. Per esempio, anche contro una Inter più forte, ma in crisi, abbiamo giocato meglio dell’avversario… …ma se non giochiamo da squadra non concretizziamo nè il gioco nè le finalizzazioni.
Non la dice tutta perchè la squadra ha spesso giocato ordinatamente, ma se mancano l’intesa, la determinazione e la concentrazione non vai da nessuna parte e quelle che abbiamo perso, le abbiamo perse meritatamente, nonostante l’accademia tattica.
Portanova sarà pure ruvido e non runerà l’occhio, maieri sembrava Maradona in una squadra di scout. Inserimenti, movimento, gol di tacco e gol di testa, entrambi lasciando il portiere di sasso. Dagli altri non ho visto nulla di più bello ed efficace, in novanta minuti.
Capitolo duemilauno. chiunque giocherà potrà crescere. Fosse per me li porterei tutti a turno, almeno tutti quelli sui quali, ragionevolmente, si pensa ad una promozione in primavera per la stagione prossima.
Stabilire quali possano essere è lungo, ci va un po’ di tempo e magari lo farò in separata sede.
Diciamo che il primo, vista la mancanza di prime punte, è il solito Petrelli. I nomi, comunque, sarebbero diversi. Più sono meglio staremo 😉
Morachioli… boh… per me è scontato il suo acquisto… ma non conosco che accordi ci siano e certe scelte sono proprio imprevedibili.Si è vinto, che bello, posso criticare! 😀
A parte gli scherzi, si sono visti i soliti difetti. Possesso, gioco sterile, verticalizzazione assente e grande difficoltà nell’aggirare il pressing.
Nessuno riesce a farsi vedere e dettare un passaggio.
Soliti difetti, dicevamo.
Tripaldelli disastroso in fase difensiva (e non parlo di rientro, parlo proprio di marcatura) ha bisogno del raddoppio, ma se i tre difensori non mantengono le distanze corte…
Kulenovic, Nicolussi, Fernandes fanno tanto lavoro sporco, ma chi fa quello pulito, ovvero, chi si propone in area?
Chi punta l’uomo? Ha dovuto farlo Morachioli (grande Gregorio!!!). Mi si dirà che è entrato col Verona spremuto dal gran correre del primo tempo, ma che vogliamo dire a Portanova? Non serve corsa, servono tempi giusti di inserimento da parte dei centrocampisti. Quando una squadra fa fatica a segnare, quando le punte devono ercare spazio esterno, portando via l’uomo, i centrocampisti devono sapere quando e come entrare e gli esterni devono sapere quando e dove trovarli.
Qualche guru dice che Portanova è un centrocampista mediocre, dalla tecnica ruvida e dalla intelligenza limitata. Che dire se non che non sono d’accordo.
Si esalta Del Sole che ha sempre viaggiato a sprazzi. Tolto lui, ingombrante, gli spazi si sono trovati e si è trovato l’esterno che li vede prima che ci sia l’inserimento.
Basta con questi fuoriquota demotivati. Usiamoli questi duemila, che ormai la loro crescita è passata da “principale” a “unico” obiettivo della stagione.
Usiamo anche qualche duemilauno, ragazzi che da questa settimana hanno un mese di vacanza dall’agonismo. Pensiamo alla prossima stagione!
Poi, i play off sono una roulette (per questo non mi piacciono, i più forti si vedono alla distanza e non allo sprint) e arrivarci potrebbe originare l’impensabile, ma, ammessa la possibilità, la stagione non per questo sarebbe trionfale, tutt’altro.
La squadra è evidente che non gioca da squadra e non si rimedia a maggio. Tanto vale togliere le pressioni e dare entusiasmo in ottica futura.Vabbè, la pianto qui 😉
Oggi massimo risultato col minimo sforzo, bravi!
Migliore Pisapia, peggiore non saprei, in fondo nessuno ha fatto disastri, a parte un gol divorato da Mulazzi.
Secondo me il terzo gol non è stato di Bevilacqua, ma di Palazzo, poco cambia 🙂Oggi troppo rinunciatari, Sterrantino lasciato solo. Di sicuro il caldo non ha aiutato il dinamismo, ma c’era anche per i cugini che, invece, hanno corso. Poi, hanno i piedi a banana, ma sono problemi loro 😀
Boffano il peggiore, un disastro, il migliore Spitale.
Bravi, ma i derby vanno vinti anche se non contano nulla e nonostante le assenze.Parlare dopo Sassuolo sarebbe stato scontato.
Oggi lo è un po’ meno, si può criticare proprio perchè comunque la prova è stata più (pro)positiva e non si è neppure meritato di perdere. Ma il dolce va alla fine.
Sicuramente ci sono pessime scelte a monte che viziano la stagione e principalmente due: l’assenza di una punta forte e quella dall’allenatore.
Non ci si può far trovare impreparati dalla partenza straprevedibile di Kean e tappare la falla con Sanè. Kulenovic è stata una scelta condivisibile, alla Zeqiri, ma è stato bruciato dall’avvio horribilis della squadra, non per colpa sua. Anche fosse partito bene, una alternativa ci sarebbe voluta.
Galvagno era risaputamente inadeguato e così ci siamo ritrovati con Olivieri di punta, che punta non è e, giudizio personale, non è all’altezza nè tecnicamente nè caratterialmente. Si difende solo dal punto di vista tattico, si muove bene, ma è spesso impreciso e poco pratico e non mi è piaciuto parecchie volte per le sue reazioni in campo verso avversari e pubblico.
Dal Canto altra scelta che, credo, agli occhi di tutti si è rivelata sbagliata e non discuto il pregresso. Dico solo che pure oggi si è vista poca corsa, squadra corta ma all’indietro, con pochi inserimenti e Olivieri isolato e schiacciato nella morsa come sempre.
E’ vero che vincere aiuta a vincere, ma una squadra così poco determinata e motivata è difficile da trovare e la responsabilità di chi è?
Bene la scelta di lasciare fuori Anzolin, eclettico ma sempre poco convincente, ma mettere Vogliacco a fare il terzino significa lasciare soli l’inesperto Capellini e il nervoso Zanandrea, perchè il capitano è spesso salito e non ha la corsa per recuperare una volta fuori posizione. Tripaldelli, come sempre il migliore, è comunque risaputo che difende poco o nulla, quindi o si gioca a tre o il terzino destro deve avere meccanismi perfetti di alternanza con il buon Alessandro, cosa che oggi non è avvenuta.
Vogliacco capitano, altra scelta sbagliata. Un capitano non può essere così scomposto nelle proteste e la fascia gli da solo la scusa per scocciare costantemente l’arbitro. la protesta deve essere rara, ferma e pacata, non una rottura scomposta come la fa lui. Non era meglio Muratore, mister?
Capitolo Fernandes. Mi ha deluso. Sicuramente è dinamico, anche smaliziato e dal buon agonismo, ha un discreto tocco di palla, ma ha l’intelligenza tattica di un criceto. Come possa fare il regista questo qui non lo riesco a capire. Meglio mettere Muratore in mezzo, visto che ancora non ha recuperato il dinamismo che già prima non era da velocista.
Anche se ci sarebbe molto altro da dire, per esempio sugli esperimenti effettuati e quelli evitati dal mister, qualche considerazione sul mercato invernale. Intanto dimostra che la dirigenza ha capito i disastri combinati in estate, Però ha rimediato in parte goffamente. Giusto andare oltre il fuoriquota Tourè e prendere un 1999 al suo posto, il posto liberatosi preso da un ottimo giocatore… MA CI SERVIVA UNA PUNTA non una mezzapunta! Del Sole sarebbe cresciuto di più in B, mentre inserirlo in una squadra GIOVANILE in difficoltà per lui non va bene e Dal Canto non ha avuto la sua prima punta che già mancava. Caso eclatante di una squadra costruita non benissimo.Io oggi ho visto parecchi giocatori tutto sommato non scarsi, ma la squadra non l’ho vista. Questi ragazzi non stanno perdendo punti, stanno perdendo tempo. Solo Olivieri sta imparando cose nuove, gli altri si stanno involvendo nella mentalità e nel gioco, visto che spesso le azioni sono state indivisuali e le poche palle incorciate non hanno trovato chi le ricevesse… ecco perchè sono state poche.
Morale: questa stagione è già praticamente archiviata con una delusione su tutti i fronti. La nuova primavera dovrà necessariamente essere NUOVA, cioè, altra cosa.
Io ci sto già pensando e ho i brividi. Magari presto pubblicherò una analisi sulle premesse di ciò che ci aspetterà nella prossima stagione… …sempre che interessi 😉Ribadisco che il torneo di Viareggio è un torneo inutile, che la Juventus preferirebbe non fare e che fa solo perchè ha comunque (ingiustamente, per me) molto seguito e la federazione vuole tenerlo in vita.
Perciò, le sue indicazioni tecniche sono assolutamente inutili, se non false.
Perciò, parlando non solo del Viareggio, ma in generale, credo che Kulenovic sia sottovalutato, ma non sia neppure quello del Viareggio, che Muratore non si è ancora del tutto ripreso: lo aspetto!
Fernandes tecnicamente non è un mostro, ma almeno ha grinta (pure troppa, litiga spesso), corsa e combattività, non molla facilmente.
Personamente, sono un fan di Zanandrea. E’ vero che non è molto equilibrato, ha un carattere un po’ variabile, ma se messo in una squadra vincente, può essere un gran professionista. Anche di Chiellini si dice che picchia troppo e che è ruvido.
Del Sole è un pulcino bagnato, per me, alla Juventus, non ha futuro.Il misterioso caso di Stefano Sensi
Massimiliano Todeschi 19/02/2018 Notizie Neroverdi
Stefano Sensi, chi era costui? Questo uno degli interrogativi che più di un tifoso neroverde si sta ponendo. Il numero 12 non scende in campo dal 29 novembre scorso: Sassuolo-Bari, esordio sulla panchina emiliana di mister Beppe Iachini, ha fatto registrare l’ultima apparizione per il centrocampista ex Cesena.
Panchina e infortuni hanno poi impedito a Sensi di dare il suo contributo alla causa. Del resto, il nuovo tecnico è stato chiaro in più di un’occasione: Stefano è da ritenersi il vice Magnanelli e il suo impiego appare dunque condizionato alla disponibilità del capitano. Dal punto di vista tattico, dunque, pare che l’allenatore ascolano veda il giocatore esclusivamente come una pedina da piazzare davanti alla difesa. Chiusura pressoché totale, pertanto, all’utilizzo di Sensi come mezzala, situazione verificatasi in più occasioni sotto le gestioni Di Francesco e Bucchi.
E quindi? La situazione parrebbe chiara, ma non si può dimenticare che Sensi, al netto di alcuni errori commessi nella prima parte della stagione, è un giocatore di fantasia e di indubbio talento. In un momento critico come questo inizio di 2018 il Sassuolo dovrebbe guardare a soluzioni alternative, specie a centrocampo. Il trittico Missiroli-Magnanelli-Duncan è il medesimo considerato titolare anche due stagioni fa e pur non mettendo in discussione la qualità e l’abnegazione di questi giocatori non si può certo attendere che siano imprevisti poco piacevoli a “costringere” Iachini a valutare nuove opzioni.
Basti pensare all’esplosione di Lorenzo Pellegrini, lo scorso anno diventato sostanzialmente titolare in ragione proprio degli acciacchi fisici che hanno tormentato i colleghi di reparto. L’attuale mediano della Roma avrebbe raggiunto gli attuali rendimenti se fosse stato relegato a un ruolo da comprimario? Difficile a dirsi: resta il fatto che valutare, come detto, soluzioni alternative per aumentare la qualità dei giocatori messi in campo potebbe essere una strada percorribile per raccogliere al più presto i punti necessari per la sospirata salvezza. Senza contare che Sensi è uno dei pochi giocatori che, ad inizio stagione, dichiarava senza mezzi termini di voler restare a Sassuolo e di credere fermamente nel progetto neroverde. E investire su un giocatore motivato alla permanenza potrebbe essere una scelta lungimirante anche nel medio-lungo periodo.
Volevo anche sottolineare che insultare dei ragazzini (ricordo anche insulti razzisti veri e propri contro Udoh quando giocava con la U17) è veramente da bestie.
In primavera giocano persone già adulte, anche se qualcuna non ancora maggiorenne e dei genitori DOVREBBERO capirlo, ma non ce la possono fare. Sono proprio arrabbiati a prescindere e, anche se è comprensibile, non è accettabile.
Infine, ricordo che a Torino la Cairese non possiede nulla, forse un container.
Quel brutto “tempio” fatto di cemento e ferro (è più bello e moderno il Palavela), lo ricordo soprattutto ai bovini, non è loro, visto che la società paga un affitto ad una fondazione.
Loro a Torino sono OSPITI sopportati, Torino è stata, è e sempre resterà bianconera, fino alla (loro) fine.
Forza Juventus!Parlando di calcio, la squadra mi pare ancora imballata e questo fa ben sperare per il finale di stagione. La squadra non resta mai corta e spesso i songoli si trovano in ritardo sul pallone.
Vedo pochi scambi, ma è comparsa la verticalizzazione.
Finalmente la punta non rimane sola e abbandonata per tutta la partita, abbiamo visto un Kameraj meno nervoso e più pronto all’assalto. Chissà se anche Kulenovic può avere una seconda chance in una squadra messa meglio rispetto ad in izio stagione.
C’è da dir ch l’amalgama, gli automatismi ancora latitano, però anche la fine dell’esperienza in youth league ha contribuito all’aumento del rendimento. Anche Napoli, ma soprattutto Roma, hanno patito quando hann avuto lo stesso impegno ed, oggi, anche i cartonati fanno più fatica: anche venerdì hanno penato moltissimo contro una Sampdoria in confusione.
Finito il calcio giocato, non ho più parole per descrivere la tifoseria bovina. Chi non ha mai assistito ad un derby dal vivo non può capire.
La curva bovina di serie A ormai è ridicola e frazionata in gruppi minuscoli e rivali tra loro. Questa gente (sarebbe meglio dire altro, ma transeat) si presenta ai derby primavera solo per farsi pubblicità e fare casino. Gente che ho visto con i miei occhi togliersi la cintura pr minacciare tifosi bianconeri di mezza età. Ultras ai quali il comune “regala” la sede alla Cavalerizza e che è capace solo di creare problemi. Si vergognino.
Il fatto è che chi viv Juventus da anni lo sa e, infatti, chi ha reagito ai cori incivili di questa gente belluina sono stati due nuovi arrivati probabilmente increduli nel vedere dove sono capitati.
Assistere ad un derby con gente frustrata e biliosa sugli spalti non è facile neppure per chi è preparato, figuriamoci per chi non l’ha mai vissuto prima.
Non ci sono parole per qualificare il livore di buona parte dei tifosi bovini che osano pure fare la morale, dopo avere fatto cori soprattuto contro e non di incitamento e dopo aver scusato i cori dei giocatori della U17 dopo la vittoria nel derby di categoria.
Ma i bovini sono professionisti nel vedere le cose come gli aggrada e nel negare i propri torti e i favori che ricevono.
Sono gentaglia e rende fieri di essere juventini.
Si gode, oggi, più si vede certa gente sputare bile e più si gode. Oggi è un giorno di quelli.
Alla prossima.La nostra squadra U17 è molto buona, secondo me.
Ci sono squadre che basano il proprio gioco sul pressing esasperato, la forza atletica e la grinta (tipo i cugini) e altre che si basano su tecnica, gioco e giropalla, tipo la nostra.
La differenza è tutta qui: c’è chi pensa solo al risultato (strano, ma non siamo noi) e chi pensa ad insegnare sia calcio sia maturità (e di certo non sono Sesia e il suo staff).
Quando tieni palla la puoi perdere e a giocare coi lanci lunghi sono capaci tutti.
Capitolo Petrelli, viene SEMPRE massacrato. Lui sbaglia, capita, è forte lo stesso.
Io continuo a puntarci.Possiamo tesserarlo se ha compiuto sedici anni e lui li ha compiuti il 22 gennaio.
Tanta carne al fuoco:
– non sono contrario alle vendite, criticavo la vendita di Tripaldelli perchè sarà stata fatta per una cifra non grande ad una squadra che non ha bisogno di lui. Troppo presto e alla squadra sbagliata, insomma
– Romagna è assolutamente della Juventus. Bisognerà trattare sulla cifra che sarà proporzionale alla crescita del ragazzo, ma non scappa.
– Trenta milioni non sono troppi se Pellegri diventerà il nuovo top player, cosa che Kean non credo diventerà. Per me, un Pellegri nasce ogni dieci-quindici anni.
– Il settore giovanile juventino, ad oggi, è pure gestito bene, ma lo scouting deve fare di più. Capitolo a parte, la primavera, che ha una gestione più economica che tecnica e infatti ha perso molto senso. Speriamo facciano queste benedette seconde squadre, unica possibilità di non perdere più tempo con ragazzini che non sono più da formare e non sono ancora da buttare a mare per pochi spiccioli.
Buona notte e grazie 🙂Rogerio tornerà alla Juventus e vedremo a chi lo rifileranno.
Rogerio non è una mosca bianca, tutti questi ragazzi vengono venduti per fare plusvalenza, snellire la gestione e favorire anche chi li prende. Vendita is the new premio valorizzazione.
Ciò vuol dire che se funzionano, verranno ripresi ad un prezzo più alto, altrimenti verranno ripresi allo stesso prezzo. Probabilmente Tripaldelli è andato proprio a coprire il “debito” che abbiamo col Sassuolo per Rogerio.
Spero che Caligara e Lombardi siano andati a Cagliari per “coprire” Romagna e non Han… spendere più di dieci milioni per un coreano e non spenderne trenta per Pellegri mi farebbe girare le scatole non poco.Tornando ai terzini sinistri del Sassuolo, resto comunque pessimista. Posto che Rogerio non ci sarà il prossimo anno, ci saranno comunque Adjapong, Dell’Orco e pure Celia, non eccezionale quest’ulimo, ma comunque interessante. Troppa gente, non c’è posto per i più giovani, mi pare ovvio.
Chissà se così il video intervista al nuovo paraguaiano della Juventus si vede…
Intanto riguardo a Tripaldelli, Raiola fa ancora danni!
PERCHE’ e ribadisco PERCHE’ al Sassuolo?
Hanno già Rogerio che non gioca, Dell’Orco prodotto interno e Adjapong che può giocare sia a destra che a sinistra.
Mi dite che prospettive può avere?
Paolo?????
