E’ finita decisamente troppo presto l’avventura dei Giovanissimi 2001 bianconeri al 2° Torneo delle Sirene di Sorrento. La manifestazione chiuderà ufficialmente domani, ma i ragazzi di Battisti tornano a casa con un giorno di anticipo. Merito di un Cesena arrembante e mai domo, che con Petrelli ha saputo pareggiare il gol iniziale di Diallo e ha avuto poi la meglio ai calci di rigore, gli stessi che le erano stati fatali una settimana fa.

Una Juve modello Penelope, che tesse la sua tela per poi distruggerla malamente. Inserita nel girone A con i padroni di casa del Sorrento e la S.Aniello Gragnano, la formazione di mister Battisti stecca clamorosamente all’esordio, proprio contro il Sorrento, regalando ai padroni di casa un insperato 1­-0. Merito del bell’inserimento di Pisani che, a due minuti dalla fine del primo tempo, devia in porta di testa una punizione battuta dalla trequarti. Evidenti però le disattenzioni della retroguardia bianconera, che si dimentica completamente del numero 11 sorrentino lasciandolo libero di colpire.

Girandola di gol invece nella seconda sfida contro la S.Aniello Gragnano. I bianconeri vincono 4­-3, con una rimonta che definire clamorosa sarebbe quantomeno riduttivo. Una Juve troppo brutta per essere vera quella “ammirata” nei primi 32 minuti, con Dadone che raccoglie per ben tre volte la palla in fondo alla rete, merito anche di un Orlando in giornata di grazia. La reazione dei ragazzi di mister Battisti è veemente, con Brero e Marchisone che accorciano le distanze. Al 49′ ancora il numero 10 bianconero, dal dischetto (fallo su Diallo), acciuffa un pareggio insperato che si trasforma in una clamorosa vittoria in pieno recupero, con il gol di Volpatto.

Carica adrenalinica che però non è sufficiente ai quarti, dove la Juve saluta la manifestazione con largo anticipo, lasciando in scia più di qualche dubbio.

Albi Rompianesi (juventusgiovanili.it)