Un’ultima gara di campionato al giro di boa per la Juventus Under17. Il tecnico dei giovani bianconeri Davide Cei ha rilasciato negli ultimi giorni un’intervista a Jtv per raccontarci del primo semestre della sua squadra.
GRUPPO – La squadra classe 2000 agli ordini del Mister ha grandi potenzialità: «I ragazzi stanno bene. Cerchiamo di non sciupare la loro crescita accompagnandoli e standogli vicino ma senza troppe interferenze, dandogli le giuste responabilità. E’ un gruppo attento e maturo, raramente qualcuno esce fuori dalle righe. A livello fisico sono ancora in fase di evoluzione, e per questo i risultati ne risentono un po’. Sono in fase di crescita e stan facendo un bel percorso».
PRIMA SQUADRA – Parlare con alcuni giocatori della prima squadra porta sempre a uno spunto di riflessione: «L’incontro con alcuni giocatori della prima squadra è stata una piacevole replica di quanto già fatto l’anno scorso. Quest’anno abbiamo potuto parlare con ragazzi che hanno avuto esperienze diverse, dall’europeo al sudamericano, che han però portato allo stesso fine, quello di giocare nella Juventus. Mi ha colpito molto la storia di Hernanes, giocatore destro ma innamorato di un terzino sinistro. Questa sua passione lo ha portato a migliorare il piede “debole” e ogggi sa calciare indistintamente con entrambi i piedi. Ho avuto la fortuna di avere Giorgio Chiellini con me nelle giovanili del Livorno. Oltre alle sue doti fisiche e tecniche era evidente la dedizione che metteva ogni giorno al lavoro».
SPEZIA – In campionato è arrivato qualche stop di troppo, ma la crescita dei ragazzi è evidente: «Domenica abbiamo incontrato la squadra migliore di questo inizio di campionato, lo Spezia, facendo un ottimo primo tempo: alla fine abbiamo perso, ma ho visto una crescita della squadra, che riesce a stare in campo con personalità. Ed è la crescita il nostro vero obiettivo».
INTERVISTA COMPLETA
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